I CMS dovrebbero, tra le altre cose, facilitare l’aderenza dei contenuti ad una gabbia grafica predefinita.
Prima del web, i giornali venivano composti seguendo delle gabbie, ma lo facevano degli umani, che agivano utilizzando anche un minimo di buon senso.
In modo particolare (e qui parlo anche per esperienza diretta di chi i CMS li scrive), le immagini sono quelle che pongono il problema maggiore perché è difficile far stare qualsiasi immagine in una gabbia grafica.
Prendiamo per esempio il caso di questo articolo apparso su un giornale locale segnalato da un amico, Massimo Senna, su Facebook (sono state tagliate le pubblicità e i menu):
L’immagine mostra la cantante ripresa in mezza figura, che non presenta problemi di sorta, dal momento che l’immagine è comunque meno alta del blocco di testo.
I problemi iniziano quando l’articolo viene richiamato nella prima del giornale dove la gabbia grafica è del tutto diversa, questo è quello che appariva quando l’articolo era in apertura:
Quando l’articolo è passato in secondo piano le cose sono migliorate, ma non di molto:
Ed ecco che un articolo di musica lirica assume lo stile di tutt’altro tipo di contenuti.
Il problema si verifica ovviamente quando la gabbia grafica è del tutto diversa da quella dell’articolo: in apertura il grafico ha richiesto che le immagini siano rettangolari coricate, mentre nei richiami le immagini sono quadrate. Per non introdurre deformazioni, il software non può fare altro che ridurre l’immagine secondo un algoritmo predefinito e prendere una parte dell’immagine stessa.
Naturalmente ci sono delle soluzioni a questo tipo di problema, che si possono riassumere in due categorie, senza dover scrivere un software di inquadratura interattiva in Java[Script] all’interno del CMS: o si obbliga l’utente del CMS ad inserire le immagini che rientrano in un intervallo definito di rapporti tra le dimensioni (non necessariamente quadrato), oppure al momento dell’inserimento dell’immagine il CMS può mostrare i diversi tipi di inquadratura (parte superiore o sinistra, parte centrale, parte inferiore o destra) e lasciare che l’utente scelga quella migliore.
Di sicuro una funzione anteprima ci vuole in un CMS di una testata giornalistica professionale perché sennò questi sono i risultati (e poi non dite che è colpa del computer!).
2 risposte a “La bella idea dei CMS che fanno tutto loro”
E tu pensi veramente che dinnanzi a qualcosa di più professionale o davanti alla possibilità di scelta, il giornalaio riesca a trovare una soluzione migliore e a non inventarsi una cavolata comunque?
Mi piace il tuo ottimismo.
K.
Sono daccordo che una anteprima possa agevolare a dare coerenza all’informazione, ma a monte ci deve essere anche il lavoro dell’operatore, che sia giornalista o webmaster. Se si usano formati così diversi tra loro è sicuro che quello che funziona da una parte non funziona dall’altra. Poi in questo caso si è arivati all’estremo…