Dopo gli annunci di Edigita e la discesa in campo di SIP Telecom, arriva finalmente uno store di eBook gestito da chi è stato tra i primi in Italia a credere nella tecnologia.
Avevo visto lo stand di Simplicissimus due anni e mezzo fa alla fiera del libro di Torino, avevo provato i reader che distribuivano e… avevo ordinato subito dopo un Cybook Gen3.
Due anni fa il fenomeno sembrava sul punto di scoppiare, ma vari eventi, credo dominati dalla congiuntura economica, hanno rinviato l’apertura delle danze a quest’anno. Poco male.
Simplicissimus ha aperto STEALTH, una piattaforma di vendita di libri elettronici.
Per sgombrare il campo da equivoci, una piattaforma di vendita come STEALTH o Edigita è un cosiddetto servizio B2B (business to business), non B2C (business to consumer); il che significa che sono piattaforme dedicate a chi vuole rivendere i libri, non a chi vuole acquistarli per sé. Per dare un’idea, sono l’equivalente dei servizi di riscossone online tramite carta di credito, terzi rispetto al venditore (merchant) e all’acquirente.
Rispetto agli altre piattaforme, STEALTH dice a chiare lettere a che costi va incontro chi vuole entrare in questo business: fino a 0,70 €/pagina per la conversione professionale in ePUB (non obbligatoria, uno se la può fare in casa), il 5% del prezzo di copertina a STEALTH e dal 25% al 35% del prezzo di copertina alla libreria online. Ovviamente le percentuali sono sulle vendite effettive (non esiste un minimo annuale).
La piattaforma supporta il DRM di Adobe, ma non lo consiglia. In caso di scelta del DRM, si pagano 0,14 € in più per ogni download. STEALTH consiglia una giusta via di mezzo, il watermarking del libro, ovvero la personalizzazione del file scaricato. Una sorta di moderno ex libris.
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