Buttate le televisioni 


Buttate via le televisioni che avete e correte a comprare un OLED.

Dico sul serio, non scherzo: se siete anche solo marginalmente interessati all’home entertainment, dovete fare un favore ai vostri occhi e passare a questa tecnologia.

Il mio lettore abituale sa che non sono solito partire a spron battuto con affermazioni del genere e che è strano per me non girare intorno a un argomento per qualche riga del post, ma in questo caso non ne posso fare a meno.
Ieri ho acquistato la televisione di LG 55B6V : non vi sto a tediare con lunghe discussioni e analisi tecniche che potete facilmente trovare su molti siti: vi consiglio, per dirne una, di leggere questa recensione su HD Blog.

In questo post vi racconto solo cosa ho visto e come l’ho visto.

Già da qualche tempo ero sicuro che avrei prima o poi comprato un TV OLED: mi sono informato parecchio sulla tecnologia, le ho guardate in negozio e ne ho seguito l’andamento dei prezzi per mesi.
Sono rimasto piacevolmente sorpreso leggendo un post del blog di Jeff Atwood che ancora di più mi ha convinto a fare questa scelta.

Ieri, per varie combinazioni, ho appunto acquistato il modello 55B6V di LG e alla sera l’ho provato per la prima volta.
Parto dicendo che la visione del digitale terrestre (in SD o HD) non è entusiasmante: si vede bene, ma la scarsa qualità alla fonte e la grande dimensione del pannello ne mettono in evidenza tutti i difetti.
Un TV al plasma di qualche anno fa raggiunge lo stesso risultato, se non migliore per un pannello più piccolo.

Ieri sera poi sono successe due cose.

SpaceX, con un ritardo provvidenziale, ha lanciato la CRS-11 trasmettendo  la diretta su YouTube come al solito.
Essendo una smart TV, invece di vedere il lancio sul PC come al solito, l’ho guardato in diretta sul nuovo 55″.
Due click del Magic Remote ed ero nella app, con il mio account già loggato (tramite un processo di challenge-response da portare a termine con un altro dispositivo già collegato a Google, nel mio caso fatto con lo smartphone in 10 secondi netti), una ricerca rapida ed ero catapultato a Cape Canaveral.
Per il resto è stata una esperienza di visione eccezionale: testi chiari a video, movimenti fluidi, colori pieni.
La simulazione al calcolatore delle traiettorie dei due stadi del razzo è qualcosa di eccezionale, che la fotocamera dello smartphone ha potuto cogliere solo parzialmente.

La seconda cosa a succedere è che andava in onda su Sky il film Star Trek del 2009.
Evitando una discussione tutta geek su questo film mi limito a dire che, indipendentemente dal giudizio che se ne abbia, resta una pellicola visivamente impressionante, lens flare inclusi.

Ho visto questo film innumerevoli volte: al cinema in italia, su diversi schermi LCD TN e IPS, alla Royal Albert Hall (durante Star Trek live in concert) su televisioni al plasma e di nuovo LCD.
Vi posso dire con certezza di avere visto, ieri sera, un film diverso.
Su questa televisione ho visto colori e sfumature che non sapevo esserci, ho notato dettagli inesistenti al cinema.
Mi è sembrato di avere gli ufficiali in casa, la plancia dell’Enterprise in soggiorno e gli interni cavernosi della Narada dietro il divano.
I colori sono belli, le scene sui pianeti molto accattivanti, ma le inquadrature ambientate nello spazio nero, con le astronavi colorate in movimento e in combattimento sono una cosa sola: incredibili.
Non riesco a descriverle, veramente.
Vorrei spiegarvelo, ma a parole è impossibile, o per lo meno io non ne sono capace.

Non aggiungo altro a questo post, se non di leggere le recensioni, andare in negozio (anzi, in tanti negozi) e di guardarvi bene queste TV. Mettetevi una mano sul portafoglio e fate un investimento.
Io non faccio pubblicità, non ci guadagno niente, ma i vostri occhi sì.

Ultima nota: da venerdì 9 giugno, in occasione del 40° anniversario inizia su Sky Cinema la Star Wars week.
Chi è curioso di sapere come sarà su un OLED?


20 risposte a “Buttate le televisioni ”

    • Il televisore ha un sistema di aggiornamento del firmware via rete cablata o senza fili.
      Partiamo sempre dalla Legge di Hypponen:
      «Whenever an appliance is described as being “smart”, it’s vulnerable» chiaro che tutti questi apparati più sono connessi e più rappresentano un possibile point of failure nella nostra sicurezza. Detto questo, non possiamo rinunciare all’innovazione per paura: WebOS e un prodotto maturo, attivamente sviluppato da più aziende e parzialmente Open Source. Un po’ ci fidiamo del produttore e contemporaneamente non abbassiamo la guardia.

      • Il problema non e’ se c’e’ il meccanismo di aggiornamento del firmware, il problema e’ se e quando gli aggiornamenti verranno resi disponibili.

        • a bhe si… conoscendo LG, gli aggiornamenti firmware non son molto di casa… basta vedere quanto poco supporto danno agli aggiornamenti degli smartphone, pure quelli top di gamma

  1. LG 55B6V… 2000 euri più o meno di televisore ??? nulla da eccepire sull’ oled, i 4k, i 55″, tutto bello…. ma alla faccia del c…. 🙂 🙂

    • Lo trovi a circa 1600 sia online che su strada. Certo, non è poco: dipende sempre dall’uso che ne fai e quanto spesso lo tieni. Io nelle televisioni ho sempre preferito la qualità alla economicità e fino a ora la strategia ha pagato. Mi diedero del pazzo per la cifra fuori dal mondo pagata per il mio primo widescreen CRT della Sony: l’ho usato praticamente ogni giorno per vent’anni e più. Ogni caso è diverso, ma una TV non è un telefonino e sicuramente io non la cambierò fra due anni, nemmeno fra cinque: l’investimento mi sembra sensato.

      • Beh, per un televisore “da salotto” non mi sembrano troppi, anzi: dopotutto è un oggetto che tieni moltio, quindi lo ammortizzi. Il mio l’ho comprato sette anni fa.

  2. Li spenderei volentieri 1600 euro per un televisore OLED ma… voglio, pretendo, esigo, che non sia “smart”.

    In casa non abbiamo nessun aggeggio Android o iOS, e la connessione internet è solo 3G (qui in mezzo alle campagne, in pieno digital divide, è l’unica cosa che funziona), con limitazioni di traffico, e quindi il frigosmart che ti fa vedere youtube o il TVsmart che ti fa vedere youtube o lo spazzolinosmart da dentismart che scambia sul cloud i miei dati di spazzolamentosmart, li detesto a prescindere.

    • Questa televisione a mio avviso è eccezionale per la qualità dell’immagine prima di tutto. Le funzioni “Smart” sono un di più che nel tuo caso non puoi usare, ma questo non ti dovrebbe impedire di godere della tecnologia di visualizzazione.

  3. “Mi è sembrato di avere gli ufficiali in casa, la plancia dell’Enterprise in soggiorno e gli interni cavernosi della Narada dietro il divano.”

    Evita i film con Rocco Siffredi, non sai mai dove te lo trovi. 😀

    • Avviso importante a tutti i Geek: il porno deve, ripeto, DEVE, essere visualizzato solo su pannelli LCD o riprodotto su antichi monitor CRT conservati appositamente
      😀

      • questa è interessante 🙂 :-)… potresti argomentare la cosa ? quali sarebbero le ragioni tecniche di una tale affermazione ????

      • Come sarebbe? Allora non sei abbonato a nessun sito, oggi (alcuni) raggiungono qualità d’immagine molto alta e sonoro realistico; con un buon televisore a grande schermo, amplificatore stereo e buone casse ti sembra quasi di esserci DENTRO!

  4. Sto rivedento ora il lancio CRS-11 in 1080p sul televisore grazie al Chromecast di Google, ed è già uno spettacolo ben definito. Non oso immaginare come potrebbe essere su uno schermo OLED. Bravo!

    • …P.S. si è spento il portatile, il canale youtube continua imperterrito a trasmettere al PC.
      Pochi euro per il chromecast, gran bell’aggeggino.

      • Per le app riconosciute direttamente dalla Chromecast il computer/telefono/tablet servono solo per “indirizzare” la chiavetta verso la risorsa. Poi la Chromecast si “ciuccia” il feed direttamente senza passare dal device esterno.

        Per i filmati, la musica o per la condivisione di pagine web invece è il device che fa streaming verso le Chromecast.

        • Io uso direttamente Google Chrome e la sua funzione “Trasmetti” nelle impostazioni, Poi mi chiede “Trasmetti a cosa?”, e io seleziono Cast (ho abbreviato il nome “ChromeCast” 😉

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