And the sky’s the limit

Questo è un crosspost su SiamoGeek e sul blog di WikiTrek.
Articolo aggiornato il 2017-11-12.

Senza senza essere un supereroe dei fumetti o del cinema, anche per le persone normali esistono avventure che durano una vita.
L’avventura più antica che io ricordi è di essere un Trekker: letteralmente non ricordo un momento della vita in cui non sia stato appassionato della serie TV e, di conseguenza, dello spazio, della tecnologia e dell’esplorazione.
Una avventura, connessa a questa passione, che ho vissuto per molti anni è stata collaborare con un bel gruppo di fan a un progetto che si chiama HyperTrek (e che, nella sua lunga storia, si è chiamato in tanti altri modi).

L’anno scorso Luigi ha scritto un post a proposito di HyperTrek che a prima vista poteva sembrare innocuo, ma che ha piantato un paletto nel cuore di molti di noi con la frase

È assai difficile che nell’immediato futuro HyperTrek venga aggiornato con regolarità.

Per me – e forse anche per altri – questa è suonata come una vera e propria  wake-up call: il segnale che era arrivato il momento di prendere per mano il progetto e non lasciarlo morire.

Per quanto l’ultima incarnazione di HT – HyperTrek NG – fosse un sistema sofisticato e ben organizzato, la sua gestione era diventata poco pratica. Modifiche segnalate nelle mailing list da un nutrito gruppo di persone finivano per ricadere su un singolo. Modifiche tutte poi da gestire a mano singolarmente nel sistema autore di HT.
La mancanza di una serie TV nell’ultimo decennio e la sorte incerta delle ultime incarnazioni cinematografiche hanno anche facilitato una certa disaffezione verso Star Trek in generale.
Queste sono tutte ragioni che hanno portato al lento abbandono di HT: così questa che era la risorsa definitiva su Star Trek in Italiano resta un monumento a un grande lavoro fatto nel passato.
Un monumento rimasto fermo a qualche anno fa, purtroppo.

Il messaggio di Luigi e l’avvicinarsi della nuova serie Star Trek Discovery mi hanno spinto a fare almeno un tentativo di ridare vita a questo progetto.
Rispolverando quindi una idea più volte proposta e mai andata in porto per varie ragioni, ho pensato di avviare un progetto di conversione di HT verso una wiki. Un sito simile alla celeberrima Wikipedia, basato sul suo stesso software open-source, MediaWiki.
Questo progetto è partito circa un anno fa e sta producendo da qualche tempo risultati interessanti. Vista la partenza di Star Trek Discovery, abbiamo deciso di rivelare al pubblico questo nuovo progetto che si chiama WikiTrek.

La ragione di questo progetto è fare un tentativo di creare una piattaforma più collaborativa in cui le persone si prendano carico di analizzare la produzione artistica di Star Trek, riportare le informazioni interessanti sulla Wiki e gestire ogni segnalazione dall’inizio alla fine.
Ripeto, è un tentativo: WikiTrek non è meglio né peggio di HyperTrek in senso assoluto.
È un esperimento.

WikiTrek avrà sia contenuti importati da HyperTrek sia contenuti originali che la comunità – si spera ampia – vorrà apportarvi.
Quindi, tutto quello che esiste in HyperTrek un giorno non molto lontano verrà trasportato automaticamente verso WikiTrek, mentre tutte le informazioni nuove (una su tutte, le schede degli episodi di DSC) andranno create a mano.

Cosa potete fare voi per la vostra Wiki, state chiedendo?
Fondamentalmente due cose: contribuire al progetto di conversione automatico da HyperTrek e contribuire con contenuti originali a WikiTrek direttamente.
Fate riferimento alla pagina Come si collabora per dettagli su questi due attività.
Tenete presente che WikiTrek è tutto un work-in-progress e che, non solo resta molto lavoro da fare, ma anche c’è molto lavoro da organizzare!

Ringraziare qui tutti sarebbe irrealistico: rimandiamo la questione a data da destinarsi e a una pagina apposita.

Per il momento invito tutti i Trekker a precipitarsi su WikiTrek e a contribuire.

If I have seen further, it is by standing on the shoulders of giants.

– John of Salisbury

Commenti

6 risposte a “And the sky’s the limit”

  1. Avatar Luigi Rosa

    Luca,
    che il vento siderale ti sia favorevole.

    1. Avatar Luca Mauri

      Grazie!
      Comunque avresti dovuto scrivere CI non TI 🙂

      Per inciso, dopo questo messaggio, la Wiki ha smesso di funzionare ed è stata necessaria una modifica estemporanea per farle riprendere la funzionalità regolare.
      Speriamo non sia un segno premonitore! :-O

  2. […] è un crosspost su SiamoGeek e sul blog di WikiTrek. Articolo aggiornato il […]

  3. Avatar storie laboratorio informatica

    Che dire… Buon Lavoro!!! 🙂
    HyperTrek è stato un punto di riferimento per i Trekker italiani.

    Leggendo la sua storia si apprende che si è sempre evoluto in meglio, questa sua trasformazione non sarà certamente da meno… anzi.

    P.S.
    Ho scoperto HyperTrek molti anni fa (prima del 1997/98 sicuramente, anno del mio ingresso su Internet) in formato WinHelp perché allegato ai CD di una rivista (probabilmente MCmicrocoputer o una delle altre 3/4 che all’epoca compravo ogni mese)…

    All’epoca non immaginavo ci fossero delle persone così appassionate di Star Trek da crearne una guida o riunirsi in un Club.
    Ero un Trekker, ma non lo sapevo ancora 🙂

  4. Avatar Sisko214
    Sisko214

    Purtroppo nulla dura per sempre… tutto scorre e tutto passa.

  5. […] Mauri ha già illustrato come abbia deciso di addossarsi l’onere della non semplice conversione da HyperTrek (software […]

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