• A lezione di disinformazione /2

    Seconda parte (qui trovate la prima parte) del nostro piccolo viaggio nel mondo della disinformazione, ispirato da un allucinante post letto su Facebook nel quale l’autore, uno che si pone come un guru, cerca di far passare l’assurda associazione tra “scienza” e “terrapiattismo”.
    Questa volta parleremo di decontestualizzazione quale arma per manipolare le informazioni e scopriremo anche quanto possa essere brevissima la vita di un commento, educato, che chiede qualche informazione aggiuntiva.

    (altro…)
  • A lezione di disinformazione /1

    Qualche giorno fa mi sono imbattuto in un post allucinante dal titolo “La vittoria del terrapiattismo sulla scienza” scritto da uno dei tanti bufalari analfabeti funzionali in cerca di visibilità.
    Il post è un tale concentrato di falsità e finte verità che anche mia figlia di 14 anni non ci cascherebbe ed è proprio questo che mi ha fatto pensare di utilizzarne alcuni frammenti per mostrare qualche esempio di come si possa fare disinformazione.

    (altro…)
  • Come fare (becera) disinformazione in 6 righe

    Faccio subito una doverosa premessa: nel mio piccolo investo parte del mio tempo libero per combattere la disinformazione, incluso l’andare nelle scuole per aiutare i ragazzi a cercare di sviluppare un pensiero critico che permetta loro di non cadere nelle numerose trappole della disinformazione. Lo faccio a nome sia di Pro-Test Italia (di cui faccio parte del direttivo), sia del Patto Trasversale per la Scienza (dove sono il coordinatore del gruppo di comunicazione nelle scuole). Ed è proprio per questo che questa cosa l’ho presa sul personale.

    (altro…)
  • SETI@home si interrompe

    Il progetto SETI@home smetterà di distribuire dati da analizzare il prossimo 31 marzo.

    Gestito dal 1999 dal Berkeley SETI Research Center, il progetto di elaborazione distribuita aveva lo scopo di analizzare i segnali radio captati dal radiotelescopio Arecibo di Puerto Rico alla ricerca di evidenze di forme di vita o civiltà extraterrestri.

    Ad inizio secolo il progetto era molto popolare, grazie anche a quelli che qualche lustro dopo si sarebbero chiamati espedienti social. Era possibile, infatti, associarsi a gruppi di utenti che sommavano le performance di tutti i membri. Questo tipo di competizione favoriva anche l’aumento delle unità elaborate.

    Il motivo principale per cui il progetto si interrompe è che sono stati analizzati tutti i dati disponibili.

    In secondo luogo ora il progetto deve analizzare i dati prodotti dai client e organizzarli in una pubblicazione scientifica.

    Chi vuole continuare a donare la propria potenzialità di elaborazione può scegliere tra altri progetti.

  • Avalon Red

    Era tanto tempo che non leggevo un cyberpunk così bello.

    Nota: nessuno spoiler sulla storia in questo articolo.

    Ambientato a metà di questo secolo, racconta la storia di John Harvard, un ex ufficiale con degli impianti cibernetici di livello militare che è riuscito a bypassare la disattivazione degli stessi dopo il congedo.

    Una crisi a livello planetario induce una BigCorp ad assoldarlo per aiutarli a risolvere una situazione che potrebbe diventare catastrofica.

    La storia si dipana sia nel mondo reale sia in una realtà virtuale completamente immersiva.

    Non mancano, ovviamente, i colpi di scena, letteralmente fino all’ultima riga del romanzo.

    (altro…)
  • Linux proxy per Veeam B&R

    La versione 10 di Veeam Backup & Replication ha introdotto la possibilità di utilizzare Linux come sistema operativo del backup proxy.

    In Veeam il backup proxy è il ruolo del host che esegue la copia dei dati dalla sorgente alla destinazione, è il ruolo del data mover.

    Fino alla versione 9.5 il ruolo di proxy poteva essere assegnato solamente ad un host Windows, dalla versione 10 è possibile assegnarlo anche ad un Linux.

    (altro…)
  • Calendario del fine supporto Microsoft nel 2020

    Nel 2020 terminerà il supporto di alcuni prodotti Microsoft.

    A differenza di altri anni, non ci sarà una data sola per il fine supporto, ma gli eventi saranno spalmati lungo tutto l’anno.

    Quando un prodotto esce dal supporto non riceve più aggiornamenti di sicurezza, supporto tecnico e aggiornamenti per nuove vulnerabilità che dovessero essere scoperta dopo la data di fine supporto.

    Ovviamente, pagando si può ottenere per alcuni prodotti quello che Microsoft chiama Extended Security Update (ESU), un servizio dedicato a chi è costretto a mantenere in vita gli zombie.

    Vediamo le date relative ai prodotti più importanti.

    (altro…)
  • Hash table

    Un video molto istruttivo in un ottimo inglese che spiega molto bene l’utilizzo delle funzioni di hash applicate all’indicizzazione dei database.

    Anche se sapete come funzionano e cosa sono le funzioni di hash, consiglio di vedere questo video perché è molto interessante.

  • Tasmota 7 e 8

    Dicembre intenso per Theo Arends che ha rilasciato prima Tasmota 7.2.0 e dopo poco la versione 8.1.0

    Dal punto di vista dei device Sonoff Basic e Wemos funzionalmente non cambia molto, quindi gli articoli già pubblicati relativi alla versione 6.6.0 restano ancora sostanzialmente validi.

    (altro…)
  • Arcade Game Typography

    Credo che sia stato segnalato da un contatto di Twitter il mese scorso come notizia di disponibilità in prevendita su Amazon USA.

    Inutile dire che, da appassionato di font e tipografia, mi sono precipitato come un sol uomo ad ordinarlo.

    In un’epoca di font vettoriali a spaziatura variabile e di computer molto potenti dove spesso la GPU è più potente della CPU e con RAM a strafare l’idea di avere font raster di 8×8 pixel è ridicola e desueta, specialmente con al risoluzione attuale degli schermi.

    (altro…)
  • Non esistono algoritmi della verità

    In questo interessantissimo video di Tom Scott viene spiegato il modo in cui lavorano i social network e il modo in cui questi tendono a favorire le radicalizzazoni e gli estremismi.

    Non esiste un rimedio tecnologico contro questo, l’unico rimedio siamo noi, che non dobbiamo diventare un prodotto dei social.

  • Computer! {CIRIIP!} Inizia a spiare l’utente.

    Come fan di serie di fantascienza, Star Trek in primis, abbiamo sempre desiderato un computer in grado di interpretare le richieste vocali ed eseguirle.

    Quello che Star Trek e altri non hanno previsto è il fatto che il computer non si facessi gli affari suoi.

    Continua a legegre