L’FBI segnala un comportamento criminale di una persona che avrebbe utilizzato metodi di social engineering e un trojan per assumere il controllo della parte multimediale delle sue vittime, tutte ragazze minorenni.
Il malvivente avrebbe contattato le vittime attraverso i social media e avrebbe spedito loro dei finti filmati, che erano in realtà dei software che gli avrebbero permesso di accedere ai dischi e all’input in tempo reale di microfono e webcam. Le vittime venivano in seguito ricattate minacciando di rivelare a terzi le fotografie contenute nei dischi o i dialoghi intercettati con microfono e webcam.
La persona è stata arresta lo scorso giugno dopo due anni di indagini.
Il criminale utilizzava questi account e questi indirizzi di posta elettronica:
- gui_blt
- Woods05
- CoFfEkId014
- ELEvatrHZrD03
- Pimpcess03666
- Your3name3here03
- Bri23nice
- Dmagecntr137
- H2IOW14
- ELEvATrhRZd03
- Playgrl37
- Your3name3here3
- goldlion14
- Hotchit13w
- yousoylammer@hotmail.com
- christ@yahoo.com
- gui_blt@live.com
- mistahxxxrightme@aim.com
- zapotin@hotmail.com
- guich_x@aim.com
- guicho_1.1@roadrunner.com
- mijangos3@msn.com
Come fa notare un agente federale, se il malvivente non avesse voluto contattare le vittime, avrebbe potuto continuare a rubare contenuti e a spiare le vittime per molto tempo senza che nessuno se ne accorgesse.
I comportamenti per mitigare questi crimini sono sempre gli stessi: attenzione agli allegati delle mail anche se provengono da persone note, attenzione alle mail di persone note inviate ad orari insoliti o con contenuti inusuali per quelle persone, non clickare su tutto quello che capita a tiro, sistema operativo aggiornato e antivirus sempre aggiornato e attivo e chissenefrega se rallenta il PC, tanto la parte lenta del sistema è sempre tra la sedia e la tastiera.
A questi vanno aggiunte un paio di regole di attenzione in merito alla parte multimediale: se webcam e microfono hanno un tasto di spegnimento o disabilitazione, utilizzatelo. Utilizzate solamente webcam con una luce di attività e insospettitevi se questa luce si accende quando non dovrebbe. In alternativa, coprite, sconnettete o girate la webcam quando non viene utilizzata. (via F-Secure)
4 risposte a “Crimini odiosi”
Usate Linux.
E usate il cervello. (che poi se usi il cervello, ti verra` naturale usare anche Linux)
Mi permetto di aggiungere che “usare il cervello” significa anche non aver paura di chiedere aiuto e di ammettere di essere vittima di estorsioni.
Kurgan…
si puù usare Windows senza subire situazioni simili. Credo che usare il cervello sia la cosa più importante… cosa che, purtroppo, ultimamente è fuori moda.
[…] This post was mentioned on Twitter by SocialMediaStrategy and Tin Hang Liu, StrategieSocialMedia. StrategieSocialMedia said: Crimini odiosi | Siamo geek http://bit.ly/9M4Rf9 #socialmedia #fb […]