Mi è capitata tra le mani la copia di gennaio 2000 di Computer Music.
Nella terza di copertina c’è la pubblicità di un assemblatore oramai defunto che offriva un computer multimediale con le caratteristiche qui a fianco.
Notare i due dischi separati da 8,6 Gb (boot) e 10,2 Gb (dati) e ben 128 Mb di RAM.
Quelle sono caratteristiche che adesso si applicano agli smartphone.
4 risposte a “Computer multimediali, 10 anni fa”
Scherzi? Io ho anche vissuto l’epoca per cui l’hard disk da 40MB (si, MB non GB) era da partizionare, altrimenti la dimensione del cluster era troppo grande… anzi, era più grande dei messaggi di Fidonet e quindi lo spazio finiva prima…
Bei tempi… tempi in cui quando si scrivevano programmi si faceva attenzione al tipo di variabile… usavi il byte se sapevi che non avresti superato il 250… ora se ti serve un flag 0/1 al massimo un -1/0/1 usi un int… tanto lo spazio c’è…
K.
32 Mb era il limite massimo delle partizioni fino al MS-DOS 3.30.
Compaq aveva il 3.31 (installabile anche su altri hardware) che superava quel limite, altrimenti bisognava attendere il 4.0
Il mio primo HD era un bel 20 Mb, che non sono mai riuscito a riempire 🙂
Adesso ci sono persone che mandano attachment via mail da 20 mega!
quoto e ricordo il mio mac SE (processore 68000 a 8mhz 1MB ram) con tanta nostalgia (beh, a dire il vero è in soffitta e funziona ancora 😉 )
il mio primo pc aveva 640kbRAM e il disco fisso era di 10 MB solo perchè era una versione particolarmente bella di olivetti…
la tecnologia corre….per fortuna o purtroppo…